Da ora in poi sarà molto più semplice raccogliere fondi per cause e organizzazioni di beneficienza direttamente su Facebook. Ad annunciarlo è Engadget.com.
È infatti disponibile un nuovo strumento per creare raccolte di fondi per enti non profit verificati.
Ciò che ha spinto il gruppo “Social Good” a lavorare su questo strumento è la convinzione che le persone siano più propense a donare denaro direttamente tramite Facebook che non dopo essere state rimbalzate in un sito esterno. Oltre ad essere molto influenzate positivamente se a chiedere aiuto è qualcuno che conoscono. Condividere il fatto che si è appena sostenuta una causa con una donazione, moltiplicherà quindi le donazioni dei nostri amici che vogliono sposare la stessa causa.
Solo per fare un esempio, vi ricordate la campagna Ice Busket Challenge del 2014, quando quella di buttarsi addosso secchi di ghiaccio per raccogliere fondi per la ricerca contro la SLA sembrava essere diventata un’epidemia? La convinzione dell’associazione che l’aveva promossa, riportata da Usatoday.com è che se ci fosse stata la possibilità di donare direttamente su Facebook si sarebbero raccolti molto più dei 115 milioni di dollari ottenuti.
Ma la vera domanda è: Facebook che ci guadagna?
Di certo l’introduzione di questo strumento non è a fini solidali, non solo quantomeno, perché Facebook trattiene il 5% della donazione: di cui il 2% serve per il controllo e la sicurezza delle transazioni, il 3% per l’elaborazione del pagamento. I destinatari riceveranno, quindi, il 95 % della donazione.
La novità è già attiva per l’1% delle persone che utilizzano Facebook dagli USA ed è possibile donare ad un centinaio di organizzazioni verificate. Facebook però prevede di renderlo disponibile per tutti negli USA nel giro di qualche settimana.
E in Europa? Non è ancora dato saperlo.