Pare che Facebook stia davvero progettando un cambiamento radicale: aggiungere sei emoji per indicare la propria reazione ad un post, oltre al tradizionale “like”.
Queste diverse “reazioni” dovrebbero arrivare al posto del tanto atteso pulsante “non mi piace”, che il social network sembra restio a introdurre perché facilmente fraintendibile, per dare alle persone la possibilità di reagire in maniera più complessa con un semplice tasto, oltre che come già avviene con i commenti.
Secondo l’Independet le possibilità dovrebbero corrispondere alle reazioni: cuore, risata, evviva, wow, triste e arrabbiato, ognuna rappresentata da un’immagine che possa rimandare a queste sensazioni.
L’annuncio di Facebook sulla fase di test in vari Paesi risale ormai ad un anno fa. A differire, solo la presenza del tasto “yay” corrispondente ad una faccina sorridente con le guance rosse, eliminata perché non universalmente comprensibile.
Uno dei criteri di scelta delle diverse “reazioni” è stato proprio l’universalità, accanto a studi sociologici e analisi delle tipologie di risposte date dalle persone a determinati post scelti come oggetto dello studio.
Ma saranno sufficienti a riassumere tutto quello che ci passa per la testa quando leggiamo qualcosa nella nostra Timeline?